Voltadvance 20 Compresse Rivestite 25 Mg
Indicazioni terapeutiche
Dolori di varia natura quali, ad esempio, dolori alle articolazioni, lombaggini, dolori muscolari, mal di testa e di denti, dolori mestruali.
Controindicazioni
• Ipersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati al paragrafo 6.1. • Ulcera, sanguinamento o perforazione ...
Dettagli di Voltadvance 20 Compresse Rivestite 25 Mg
Indicazioni terapeutiche
Dolori di varia natura quali, ad esempio, dolori alle articolazioni, lombaggini, dolori muscolari, mal di testa e di denti, dolori mestruali.
Controindicazioni
• Ipersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati al paragrafo 6.1. • Ulcera, sanguinamento o perforazione gastrointestinale in atto. • Storia di emorragia gastrointestinale o perforazione relativa a precedenti trattamenti con FANS o storia di emorragia/ulcera peptica ricorrente (due o più episodi distinti di dimostrata ulcerazione o sanguinamento). • Ultimo trimestre di gravidanza e durante l’allattamento (vedere paragrafo 4.6). • Grave insufficienza epatica o grave insufficienza renale (vedere paragrafo 4.4). • Come altri antinfiammatori non steroidei (FANS), diclofenac è anche controindicato in pazienti nei quali si sono verificati, dopo assunzione di acido acetilsalicilico o di altri FANS, attacchi asmatici, orticaria o riniti acute, reazioni anafilattiche o anafilattoidi (vedere paragrafo 4.4). • Il prodotto non deve essere usato in caso di alterazioni dell’emopoiesi. • In caso di terapia diuretica intensiva. • Il prodotto non deve essere assunto in caso di feci scure o contenenti sangue. • Insufficienza cardiaca congestizia conclamata (classe II-IV dell’NYHA), cardiopatia ischemica, arteriopatia periferica e/o vasculopatia cerebrale. Voltadvance non deve essere somministrato ai bambini di età inferiore a 14 anni.
Principi attivi
Una compressa rivestita con film contiene: principio attivo diclofenac sodico 25 mg. Una bustina di polvere per soluzione orale contiene: principio attivo diclofenac sodico 25 mg. Per l’elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1.
Eccipienti
Compresse rivestite con film: potassio bicarbonato; mannitolo; sodio laurilsolfato; crospovidone; magnesio stearato; glicerol dibeenato; Clear Opadry (ipromellosa; macrogol). Polvere per soluzione orale: potassio bicarbonato; mannitolo; acesulfame potassico; glicerol dibeenato; aroma menta; aroma anice.
Posologia
Adulti e adolescenti sopra i 14 anni: 1-3 compresse rivestite o bustine di polvere per soluzione orale al giorno, ai pasti, anche 2 in unica somministrazione. La dose massima giornaliera è di 75 mg. Non superare le dosi consigliate; in particolare i pazienti anziani devono attenersi ai dosaggi minimi sopraindicati. Le compresse rivestite vanno deglutite intere, con acqua od altro liquido; le bustine di polvere vanno sciolte in un bicchiere di acqua prima dell’assunzione. Si consiglia l’assunzione del prodotto preferibilmente a stomaco pieno. Non superare i 3 giorni di trattamento. Gli effetti indesiderati possono essere ridotti al minimo somministrando la minima dose efficace per la minima durata necessaria per controllare i sintomi (vedere paragrafo 4.4). Popolazioni speciali Insufficienza renale Voltadvance è controindicato in pazienti con grave insufficienza renale (vedere paragrafo 4.3). Si raccomanda cautela nella somministrazione di Voltadvance in pazienti con insufficienza renale da lieve a moderata (vedere paragrafo 4.4). Insufficienza epatica Voltadvance è controindicato in pazienti con grave insufficienza epatica (vedere paragrafo 4.3). Si raccomanda cautela nella somministrazione di Voltadvance in pazienti con insufficienza epatica da lieve a moderata (vedere paragrafo 4.4).
Gravidanza e allattamento
Gravidanza L’inibizione della sintesi di prostaglandine può interessare negativamente la gravidanza e/o lo sviluppo embrio/fetale. Risultati di studi epidemiologici suggeriscono un aumentato rischio di aborto e di malformazione cardiaca e di gastroschisi dopo l’uso di un inibitore della sintesi delle prostaglandine nelle prime fasi della gravidanza. Il rischio assoluto di malformazioni cardiache aumentava da meno dell’1%, fino a circa l’1,5%. È stato ritenuto che il rischio aumenta con la dose e la durata della terapia. Negli animali, la somministrazione di inibitori della sintesi di prostaglandine ha mostrato di provocare un aumento della perdita di pre e post-impianto e di mortalità embrione-fetale. Inoltre, un aumento di incidenza di varie malformazioni, inclusa quella cardiovascolare, è stato riportato in animali a cui erano stati somministrati inibitori di sintesi delle prostaglandine, durante il periodo organogenetico. Durante il primo e il secondo trimestre di gravidanza, diclofenac non deve essere somministrato se non in casi strettamente necessari. Se diclofenac è usato da una donna in attesa di concepimento, o durante il primo e secondo trimestre di gravidanza, la dose deve essere mantenuta la più bassa possibile e la durata del trattamento deve essere la più breve possibile. Durante il terzo trimestre di gravidanza, tutti gli inibitori della sintesi di prostaglandine possono esporre - il feto a: - tossicità cardiopolmonare (con chiusura prematura del dotto arterioso e ipertensione polmonare); - disfunzione renale, che può progredire in insufficienza renale con oligo-idroamnios; - la madre e il neonato, alla fine della gravidanza, a: - possibile prolungamento del tempo di sanguinamento, ed effetto antiaggregante che può occorrere anche a dosi molto basse; - inibizione delle contrazioni uterine risultanti in ritardo o prolungamento del travaglio. Conseguentemente, diclofenac è controindicato durante il terzo trimestre di gravidanza. Allattamento Come altri FANS, diclofenac passa nel latte materno in piccole quantità. Pertanto, diclofenac non deve essere somministrato durante l’allattamento per evitare effetti indesiderati nel lattante. Fertilità Come per altri FANS, l’uso di diclofenac può alterare la fertilità femminile e non è raccomandato in donne che desiderino concepire. Deve essere considerata la sospensione di diclofenac in donne che abbiano difficoltà di concepimento o che siano sottoposte ad accertamenti sull’infertilità.
Conservazione
Questo medicinale non richiede alcuna condizione particolare di conservazione.
Avvertenze
Dopo 2-3 giorni di trattamento senza risultati apprezzabili, consultare il medico. Informazioni generali Gli effetti indesiderati possono essere minimizzati con l’uso della più bassa dose efficace per la più breve durata possibile di trattamento che occorre per controllare i sintomi (vedere paragrafo 4.2 e i paragrafi sottostanti sui rischi gastrointestinali e cardiovascolari). L’uso di diclofenac in concomitanza con altri FANS sistemici, inclusi gli inibitori selettivi della ciclo-ossigenasi-2, deve essere evitato a causa della mancanza di qualsiasi evidenza che dimostri benefici sinergici e sulla base di potenziali effetti indesiderati additivi. Sul piano medico di base è richiesta cautela negli anziani. In particolare nei pazienti anziani fragili o in quelli con un basso peso corporeo, si raccomanda l’utilizzo della più bassa dose efficace. Come con altri FANS, possono in rari casi verificarsi anche reazioni allergiche, comprese reazioni anafilattiche/anafilattoidi, senza una precedente esposizione a diclofenac. Come altri FANS, diclofenac può mascherare i segni e i sintomi di infezioni a causa delle sue proprietà farmacodinamiche. L’uso prolungato di qualsiasi tipo di antidolorifico per cefalee può peggiorarle. Se si è avuta o si sospetta questa situazione, bisogna richiedere un consulto medico ed il trattamento deve essere interrotto. La diagnosi di cefalea da uso eccessivo di farmaci (MOH) deve essere sospettata in pazienti che hanno cefalee frequenti o quotidiane nonostante l’utilizzo regolare di medicamenti per la cefalea. Effetti gastrointestinali Durante il trattamento con tutti i FANS, incluso diclofenac, sono state riportate e possono comparire in qualsiasi momento, con o senza sintomi di preavviso o precedente storia di gravi eventi gastrointestinali, emorragia gastrointestinale, ulcerazione o perforazione, che possono essere fatali. Esse hanno in genere conseguenze più gravi negli anziani. Se in pazienti in terapia con diclofenac compaiono sanguinamento gastrointestinale o ulcerazione, il medicinale deve essere interrotto. Come con tutti i FANS, incluso diclofenac, è obbligatoria una stretta sorveglianza medica e particolare cautela deve essere usata nel prescrivere diclofenac a pazienti con sintomi indicativi di disordini gastrointestinali (GI) o con una storia indicativa di ulcerazioni gastriche o intestinali, sanguinamento o perforazione, malattie infiammatorie croniche intestinali (vedere paragrafo 4.8). Il rischio di sanguinamento GI è più alto con dosi aumentate di FANS e in pazienti con storia di ulcera, soprattutto se complicata da emorragia o perforazione. Gli anziani hanno una frequenza maggiore di reazioni avverse, soprattutto sanguinamento gastrointestinale e perforazione che possono essere fatali. Per ridurre il rischio di tossicità GI in pazienti con una storia di ulcera, in particolare se complicata da emorragia o perforazione, e negli anziani il trattamento deve essere iniziato e mantenuto con la più bassa dose efficace. L’uso concomitante di agenti protettori (inibitori di pompa protonica o misoprostolo) deve essere considerato per questi pazienti e anche per pazienti che richiedono l’uso concomitante di medicinali contenenti basse dosi di acido acetilsalicilico (ASA) o altri medicinali che possono aumentare il rischio gastrointestinale. Pazienti con storia di tossicità GI, in particolare anziani, devono riferire qualsiasi sintomo addominale inusuale (soprattutto emorragia GI). È raccomandata cautela in pazienti che assumono medicinali concomitanti che possono aumentare il rischio di ulcerazione o sanguinamento, come corticosteroidi sistemici, anticoagulanti, agenti antiaggreganti o inibitori selettivi del reuptake della serotonina (vedere paragrafo 4.5). Anche in pazienti con colite ulcerosa o morbo di Crohn deve essere esercitata una stretta sorveglianza medica e cautela poiché tali condizioni possono essere esacerbate (vedere paragrafo 4.8). Effetti epatobiliari In caso di prescrizione di diclofenac a pazienti affetti da insufficienza epatica è necessaria stretta sorveglianza medica in quanto la loro condizione può essere esacerbata. Come con altri FANS, incluso diclofenac, possono aumentare i valori di uno o più enzimi epatici. Durante trattamenti prolungati con diclofenac sono indicati come misura precauzionale regolari controlli della funzionalità epatica. Se i parametri di funzionalità epatica risultano persistentemente alterati o peggiorati, se si sviluppano segni clinici o sintomi consistenti di epatopatia, o se si verificano altre manifestazioni (per es. eosinofilia, rash), il trattamento con diclofenac deve essere interrotto. Un’epatite con l’uso di diclofenac può verificarsi senza sintomi prodromici. Particolare cautela deve essere posta nell’uso di diclofenac nei pazienti con porfiria epatica, in quanto possono scatenare un attacco. Effetti renali Poiché in associazione alla terapia con FANS, incluso diclofenac, sono stati riportati ritenzione di fluidi ed edema è richiesta particolare cautela in caso di insufficienza renale, storia di ipertensione, negli anziani, in pazienti in trattamento concomitante con diuretici o con medicinali che possano influire significativamente sulla funzionalità renale e in quei pazienti con una sostanziale deplezione del volume extracellulare dovuta a qualsiasi causa (per es. prima o dopo interventi chirurgici maggiori) (vedere paragrafo 4.3). In tali casi, quando si somministra diclofenac si raccomanda per precauzione il monitoraggio della funzionalità renale. L’interruzione della terapia è normalmente seguita da un ritorno alle condizioni pre-trattamento. Effetti cutanei Gravi reazioni cutanee alcune delle quali fatali, includenti dermatite esfoliativa, sindrome di Stevens-Johnson e necrolisi tossica epidermica, sono state riportate molto raramente in associazione con l’uso dei FANS (vedere paragrafo 4.8). Nelle prime fasi della terapia i pazienti sembrano essere a più alto rischio per queste reazioni: l’insorgenza della reazione si verifica nella maggior parte dei casi entro il primo mese di trattamento. Voltadvance deve essere interrotto alla prima comparsa di rash cutaneo, lesioni della mucosa o qualsiasi altro segno di ipersensibilità. Effetticardiovascolari e cerebrovascolari Sperimentazioni cliniche e dati epidemiologici indicano in modo coerente un aumento del rischio di eventi trombotici arteriosi (per esempio, infarto miocardico o ictus) associati all’uso di diclofenac, soprattutto ad alte dosi (150 mg/dì) e al trattamento a lungo termine. I pazienti che presentano significativi fattori di rischio di eventi cardiovascolari (ad es., ipertensione, iperlipidemia, diabete mellito, fumo) devono essere trattati con diclofenac solo dopo attenta considerazione. I pazienti con insufficienza cardiaca congestizia (classe NYHA I) devono essere trattati con diclofenac soltanto dopo attenta valutazione. Dato che i rischi cardiovascolari del diclofenac possono aumentare con la dose e la durata dell’esposizione, si devono usare la minima durata possibile e la minima dose giornaliera efficace. I pazienti devono essere avvisati di consultare il medico se i sintomi persistono o non migliorano entro la durata di trattamento raccomandata. I pazienti devono prestare attenzione ai segni e sintomi di gravi eventi trombotici (ad esempio dolore toracico, mancanza di respiro, debolezza, difficoltà di parola), che possono verificarsi senza sintomi premonitori. I pazienti devono essere informati a contattare immediatamente un medico nel caso si verifichi uno di questi eventi. Effetti ematologici Durante trattamenti prolungati con diclofenac, come con altri FANS, sono raccomandati controlli della crasi ematica. Come altri FANS, diclofenac può inibire temporaneamente l’aggregazione piastrinica. Pazienti con difetti di emostasi devono essere attentamente monitorati. Effetti respiratori (asmapreesistente) In pazienti con asma, rinite allergica stagionale, rigonfiamento della mucosa nasale (p. es. polipi nasali), malattie polmonari ostruttive croniche o infezioni croniche del tratto respiratorio (specialmente se collegate a sintomi simili alla rinite allergica), sono più frequenti che in altri pazienti reazioni ai FANS quali esacerbazioni dell’asma (cosiddetta intolleranza agli analgesici/asma da analgesici), edema di Quincke o orticaria. Si raccomanda pertanto speciale precauzione in tali pazienti (predisporsi all’emergenza). Questo vale anche per i pazienti allergici ad altre sostanze, per es. con reazioni cutanee, prurito o orticaria.
interazioni
Prima di utilizzare il prodotto, qualora si stessero assumendo altri farmaci, è consigliabile informare il medico in quanto può essere necessario modificare il dosaggio od interrompere il trattamento. Le seguenti interazioni comprendono quelle osservate con diclofenac compresse gastroresistenti e/o altre forme farmaceutiche di diclofenac. Litio: se somministrato in concomitanza, diclofenac può elevare le concentrazioni plasmatiche di litio. Si raccomanda il monitoraggio dei livelli sierici di litio. Digossina: se somministrato in concomitanza, diclofenac può elevare le concentrazioni plasmatiche di digossina. Si raccomanda il monitoraggio dei livelli sierici di digossina. Diuretici ed agenti antipertensivi: I pazienti sottoposti a trattamento con tali farmaci debbono consultare il medico prima di assumere il prodotto. Come altri FANS, l’uso concomitante di diclofenac con diuretici o agenti antipertensivi (es.: betabloccanti, inibitori dell’enzima di conversione dell’angiotensina (ACE)) può causare una diminuzione del loro effetto antipertensivo. Quindi, l’associazione deve essere assunta con cautela ed i pazienti, soprattutto anziani, devono ricevere il monitoraggio periodico della loro pressione sanguigna. I pazienti devono essere adeguatamente idratati e deve essere preso in considerazione il monitoraggio della funzione renale dopo l’inizio della terapia concomitante e in seguito periodicamente, in particolare per i diuretici e gli ACE inibitori a causa di un aumentato rischio di nefrotossicità. Altri FANS e corticosteroidi: l’uso concomitante di diclofenac e di altri antinfiammatori non steroidei sistemici o corticosteroidi può aumentare l’incidenza di effetti indesiderati gastrointestinali (vedere paragrafo 4.4). Anticoagulanti e agenti antipiastrinici: si raccomanda cautela, poiché la somministrazione concomitante potrebbe aumentare il rischio di sanguinamento. Sebbene le indagini cliniche non sembrino indicare un’influenza di diclofenac sull’azione degli anticoagulanti, vi sono segnalazioni di un aumento del rischio di emorragia nei pazienti che assumono concomitantemente diclofenac e anticoagulanti. Si raccomanda pertanto un attento monitoraggio di tali pazienti. Inibitori selettivi del reuptake della serotonina (SSRIs): la somministrazione contemporanea di FANS sistemici, incluso diclofenac, e SSRIs può aumentare il rischio di sanguinamento gastrointestinale (vedere paragrafo 4.4). Antidiabetici: gli studi clinici hanno dimostrato che diclofenac può essere somministrato insieme ad antidiabetici orali senza che ne influenzi l’effetto clinico. Tuttavia, sono stati riportati casi isolati di effetto sia ipo- sia iperglicemizzante, con la necessità di modificare la posologia degli agenti antidiabetici somministrati durante il trattamento con diclofenac. Per questo motivo, in caso di terapia concomitante, si raccomanda come misura precauzionale il monitoraggio dei livelli ematici di glucosio. Metotrexate: diclofenac può inibire la liberazione tubulare renale di metotrexate aumentandone i livelli. È raccomandata cautela in caso di somministrazione di FANS, incluso diclofenac, 24 ore prima o dopo un trattamento con metotrexate poiché le concentrazioni ematiche di metotrexate e di conseguenza la tossicità di questa sostanza possono aumentare. Ciclosporina: per il suo effetto sulle prostaglandine renali, diclofenac, come altri FANS, può aumentare la nefrotossicità della ciclosporina. Pertanto, diclofenac va somministrato a dosaggi inferiori a quelli che sono utilizzati in pazienti non in terapia con ciclosporina. Farmaci noti per causare iperkaliemia: il trattamento concomitante con farmaci diuretici risparmiatori di potassio, ciclosporina, tacrolimus o trimetoprim può essere associato a un aumento dei livelli sierici di potassio, che devono essere quindi monitorati frequentemente (vedere paragrafo 4.4). Antibatterici chinolonici: sono stati segnalati casi isolati di convulsioni, probabilmente dovuti all’uso concomitante dei chinoloni e dei FANS. Fenitoina: quando si utilizza fenitoina insieme a diclofenac, si raccomanda il monitoraggio delle concentrazioni plasmatiche di fenitoina a causa di un prevedibile incremento dell’esposizione alla fenitoina. Colestipolo e colestiramina: questi agenti possono indurre un ritardo o una diminuzione nell’assorbimento di diclofenac. Quindi, si raccomanda di somministrare diclofenac almeno un’ora prima o 4-6 ore dopo la somministrazione di colestipolo/colestiramina. Potenti inibitori del CYP2C9: si raccomanda cautela quando si prescrive diclofenac insieme a potenti inibitori del CYP2C9 (come sulfinpirazone e voriconazolo); ciò può portare ad un incremento significativo delle concentrazioni plasmatiche di picco e dell’esposizione a diclofenac, dovuti all’inibizione del metabolismo dello stesso. Diclofenac può inoltre diminuire l’efficacia dei dispositivi intrauterini ed è stato riportato il rischio di inibizione dell’Interferone alfa.
Effetti indesiderati
Gli effetti indesiderati (Tabella 1) sono elencati di seguito per organo, apparato/sistema e per frequenza MedDRA. Le frequenze sono definite come: molto comune (≥ 1/10); comune (≥ 1/100 a <1/10); non comune (≥ 1/1.000 a < 1/100); raro (≥ 1/10.000 a < 1/1.000); molto raro (< 1/10.000); non nota (la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili). I seguenti effetti indesiderati includono quelli riportati con l’uso a breve o a lungo termine. Qualora durante il trattamento con Voltadvance dovesse comparire uno di questi effetti, si consiglia di sospendere il farmaco e di consultare il medico. Tabella 1
Patologie del sistema emolinfopoietico | |
Molto raro | trombocitopenia, leucopenia, anemia (compresa l’anemia emolitica e aplastica), agranulocitosi. |
Disturbi del sistema immunitario | |
Raro | ipersensibilità, reazioni anafilattiche e anafilattoidi (comprese ipotensione e shock). |
Molto raro | edema angioneurotico (incluso edema facciale). |
Disturbi psichiatrici | |
Molto raro | disorientamento, depressione, insonnia, incubi, irritabilità, reazioni psicotiche. |
Patologie del sistema nervoso | |
Comune | cefalea, capogiri. |
Raro | sonnolenza. |
Molto raro | parestesie, compromissione della memoria, convulsioni, ansietà, tremori, meningite asettica, alterazioni del gusto, accidenti cerebrovascolari. |
Patologie dell’occhio | |
Molto raro | disturbi della visione, visione offuscata, diplopia. |
Patologie dell’orecchio e del labirinto | |
Comune | vertigini. |
Molto raro | tinnito, peggioramento dell’udito. |
Patologie cardiache | |
Non comune* | Infarto miocardico, insufficienza cardiaca, palpitazioni, dolore toracico. |
Patologie vascolari | |
Molto raro | ipertensione, vasculite. |
Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche | |
Raro | asma (compresa dispnea). |
Molto raro | polmonite. |
Patologie gastrointestinali | |
Comune | nausea, vomito, diarrea, dispepsia, dolore addominale, flatulenza, anoressia. |
Raro | gastrite, emorragia gastrointestinale, ematemesi, diarrea emorragica, melena, ulcera gastrointestinale (con o senza sanguinamento o perforazione), secchezza della bocca e delle mucose. |
Molto raro | colite (compresa colite emorragica ed esacerbazione di colite ulcerativa o morbo di Crohn), costipazione, stomatite (inclusa stomatite ulcerativa), glossite, disturbi esofagei, stenosi intestinale diaframma-simile, pancreatite, stipsi. |
Non nota | Colite ischemica |
Patologie epatobiliari | |
Comune | aumento delle transaminasi. |
Raro | epatite, ittero, disturbi epatici. |
Molto raro | epatite fulminante, necrosi epatica, insufficienza epatica. |
Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo | |
Comune | rash. |
Raro | orticaria. |
Molto raro | eruzioni bollose, eczema, eritema, eritema multiforme, sindrome di Stevens-Johnson, necrolisi tossica epidermica (sindrome di Lyell), dermatite esfoliativa, perdita di capelli, reazione di fotosensibilità, porpora, porpora allergica, prurito. |
Patologie renali e urinarie | |
Molto raro | insufficienza renale acuta, ematuria, proteinuria, sindrome nefrotica, nefriti interstiziali, necrosi papillare renale. |
Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione | |
Raro | edema. |
Sovradosaggio
Sintomi Non esiste un tipico quadro clinico risultante da un sovradosaggio di diclofenac. Il sovradosaggio può causare sintomi quali vomito, emorragia gastrointestinale, diarrea, capogiri, tinnito o convulsioni. Nel caso di avvelenamento significativo sono possibili insufficienza renale acuta e danni epatici. Misure terapeutiche Il trattamento dell’avvelenamento acuto da FANS, incluso diclofenac, consiste essenzialmente in misure di supporto e trattamento sintomatico. In caso di complicazioni come ipotensione, insufficienza renale, convulsioni, disturbi gastrointestinali e depressione respiratoria devono essere adottate le misure di supporto e trattamento sintomatico. Dopo l’ingestione di un sovradosaggio potenzialmente tossico si può considerare l’utilizzo di carbone attivo, mentre dopo l’ingestione di un sovradosaggio potenzialmente pericoloso per la vita si può considerare uno svuotamento gastrico (p. es. vomito, lavanda gastrica). Terapie specifiche, come diuresi forzata, dialisi o emoperfusione, non sono probabilmente di aiuto nell’eliminare i FANS, incluso diclofenac, a causa del loro elevato legame alle proteine plasmatiche e del loro notevole metabolismo.
Spedizioni
Spedizioni in Italia
La consegna dei prodotti sul territorio italiano verrà effettuata tramite il Corriere Espresso SDA oppure F.lli Liccardi. La spedizioni avvengono solo dal Lunedì al Venerdì, escluse le festività nazionali.
Dal momento in cui si effettua l'ordine consegnamo il pacco in 24/72 ore. Attenzione: per gli ordini molto voluminosi potrebbe essere richiesto un supplemento alla spedizione, richiesto dopo il completamento dell'ordine. La spedizione ha un costo di €5 ad eccezione di alcune isole e località difficilmente raggiungibili.
L'importo per ottenere le spedizioni gratuite è pari a € 69,90.
*In caso di pagamento con bonifico bancario il pacco sarà consegnato al Corriere solo dopo visione dell'accredito online.
N.B. La spedizione in contrassegno (pagamento alla consegna) prevede un supplemento di €5.
Una volta avvenuta la spedizione il cliente riceverà in automatico una e-mail di avviso con numero di tracking per seguire le operazioni di consegna e monitorare lo stato della spedizione. All’atto del ricevimento del prodotto il Cliente dovrà verificare che il collo sia perfettamente chiuso. Ogni pacco è chiuso dal nastro adesivo con il logo Teriaka. Si invitano i Clienti a NON ritirare la scatola se il pacco non sia integro o il nastro adesivo risulti manomesso. Qualora il pacco non sia integro o sia danneggiato, o il nastro adesivo manomesso, il Cliente è invitato a segnalarlo immediatamente al corriere; in caso contrario il prodotto si considererà regolarmente consegnato, e Teriaka non si riterrà responsabile di eventuali danni e/o prodotti mancanti.
In caso di assenza del destinatario all'indirizzo specificato, il corriere invierà un'e-mail di avviso al Cliente e effettuerà il giorno seguente una nuova consegna. In caso di impossibilità nell'eseguire la consegna anche il giorno successivo per assenza del destinatario, il corriere tenterà di contattare il Cliente per programmare una nuova consegna.
Nel caso in cui il Servizio Clienti non dovesse riuscire a contattare il Cliente per i successivi 5 giorni o nel caso di ulteriore impossibilità di consegna per assenza del destinatario, i prodotti ordinati saranno riconsegnati alla farmacia online Teriaka. In caso di cambio di indirizzo di consegna a spedizione avvenuta il supplemento applicato dal corriere espresso sarà a carico del destinatario.
*Non è possibile indicare un giorno e/o un orario preciso per la consegna.
I prezzi dei prodotti sono comprensivi di tutte le tasse e imposte. Tutti i prezzi sono espressi in Euro.
Spedizioni all'estero
Le spedizione all'Estero sono sempre a pagamento. Per le tariffe consultare la tabella spedizioni estere.
Spedizione di prodotti ingombranti
Per la spedizione di singoli prodotti particolarmente ingombranti (Es.: passeggini speciali o lettini) o quantità considerevoli di prodotti poco ingombranti e dal costo contenuto, ci riserviamo la facoltà di richiedere un costo supplementare di spedizione che comunque ti indicheremo prima dell'accettazione dell'ordine. Per maggiori informazioni sul costo delle spedizioni nel resto del mondo o dubbi ti invitiamo a contattare il nostro servizio clienti via mail all'indirizzo prontofarmacista@teriaka.it o tramite il form di contatto online.
Pagamenti
Il Cliente potrà effettuare il pagamento del prezzo dei Prodotti e delle relative spese di consegna mediante Carta di credito, PayPal, Contrassegno o Bonifico bancario.
Carta di Credito
Il pagamento dei Prodotti acquistati sul Sito può essere effettuato direttamente dal Sito mediante carta di credito dei circuiti VISA, Mastercard, Maestro. L’addebito dell’Importo totale dovuto dall’utente a Teriaka è effettuato al momento della trasmissione dell’ordine. Sarà possibile per velocizzare i successivi acquisti Selezionando la casella "Salva la tua carta di credito" presente nella pagina "Concludi il tuo Ordine" nel corso del procedimento di acquisto, operazione che può essere eseguita anche in un secondo momento accedendo alla sezione "Carte di credito salvate" del proprio account personale.
L'utente può autorizzare la memorizzazione dei dati della carta di credito e la loro riutilizzazione per il pagamento dei successivi acquisti, evitando, in tal modo, di dover inserire i dati della carta di credito a ogni acquisto. In ogni momento, l’utente potrà revocare l'autorizzazione alla riutilizzazione dei dati della carta di credito per gli acquisti successivi durante il procedimento di acquisto, cliccando sul bottone "Modifica" che compare a fianco delle carte di credito memorizzate. La seguente operazione può essere eseguita anche accedendo alla sezione "Carte di credito salvate" del suo account personale e cancellando le carte già salvate.
Nel caso in cui l'intestatario dell’ordine fosse diverso dall’intestatario della carta, al fine di tutelare l’utente nelle operazioni di pagamento e quindi garantire la sicurezza dei pagamenti effettuati sul Sito prevenendo eventuali frodi, Teriaka si riserva il diritto di chiedere, tramite e-mail all’utente, una copia fronte/retro della propria carta d'identità e, della carta d’identità dell’intestatario della carta stessa da rinviare sempre a mezzo e-mail. I documenti inviati dovranno essere in corso di validità. Nella e-mail di richiesta sarà specificato il termine che non sarà, in ogni caso, superiore a 5 giorni lavorativi a decorrere dal ricevimento della richiesta da parte dell’utente. In attesa degli adempimenti e ricezione dei documenti richiesti, l’ordine resterà sospeso. L’utente è tenuto all’invio dei documenti richiesti nel termine indicato. Nel caso di tempestivo ricevimento da parte di Teriaka della valida documentazione richiesta, i termini di consegna applicabili all’ordine decorreranno dalla data di ricevimento di tale documentazione.
Nel caso invece in cui Teriaka non riceva la documentazione richiesta entro il termine specificato nella stessa e-mail di richiesta o nel caso in cui riceva i documenti richiesti ma gli stessi dovessero risultare scaduti o comunque non validi il contratto si intenderà risolto di diritto ai sensi e per gli effetti di cui all’art. 1456 c.c., indi per cui l’ordine verrà cancellato, salvo il diritto di Teriaka al risarcimento a causa del comportamento non conforme dell’utente di qualunque danno in cui la stessa possa incorrere.
La risoluzione del contratto, verrà comunicata al Cliente a mezzo e-mail, entro e non oltre 5 giorni lavorativi dalla scadenza del termine per l'invio dei documenti richiesti, e comporterà la cancellazione dell’ordine e conseguente rimborso per intero dell’eventuale importo speso, a mezzo dello stesso mezzo di pagamento utilizzato.
Teriaka utilizza il servizio di pagamento sicuro della società Banca Monte dei Paschi di Siena che prevede l’utilizzo del protocollo di sicurezza SSL.
I dati riservati della carta di credito (numero di carta, intestatario data di scadenza, codice di sicurezza) sono criptati e così trasmessi al gestore dei pagamenti. Teriaka non ha quindi mai accesso e non memorizza i dati della carta di credito utilizzata dall’utente per il pagamento dei Prodotti, nemmeno nel caso in cui l’utente proceda al Salvataggio delle Carte di Credito, fatto salvo il caso, limitatamente al dato relativo all’intestatario della carta, di cui nei paragrafi che precedono.
PayPal
PayPal, società del gruppo eBay, è un sistema di pagamento rapido e sicuro. PayPal è un servizio nato con l’obiettivo di semplificare notevolmente i pagamenti ramite Internet. Permette infatti a privati cittadini ed aziende di effettuare trasferimenti di denaro online senza che questi debbano fornire il numero della carta di credito o le coordinate del conto corrente bancario, il che tutela sia chi invia che chi riceve denaro da eventuali truffe.
Una volta selezionato questo metodo di pagamento bisognerà poi cliccare su “Conferma Ordine” si aprirà in sovrapposizione una finestra dove potrai scegliere tra due opzioni:
- Effettuare il pagamento con il tuo conto personale Paypal;
- Pagare con una qualsiasi carta di credito/prepagata (Visa, Visa Electron, Postepay, Carta PayPal, Mastercard).
Scegliendo questa modalità di pagamento il Cliente sarà indirizzato alla pagina di PayPal. L'importo ti sarà addebitato direttamente sulla carta di credito (Visa, Visa Electron, Postepay, Mastercard) o prepagata (PostePay) che hai scelto o associato al conto PayPal.
In caso di annullamento dell'ordine, sia da parte del Cliente, sia nel caso di mancata accettazione da parte di Teriaka, l'importo sarà rimborsato sul conto PayPal o sulla tua carta di credito/prepagata. In nessun momento della procedura di acquisto Teriaka è in grado di conoscere le informazioni finanziarie del Cliente. Nessun archivio informatico di Teriaka contiene, né conserva, tali dati. Per ogni transazione eseguita con il conto PayPal il Cliente riceverà un'email di conferma da PayPal. Solo tramite pagamento Paypal.com potrai effettuare un pagamento se hai una carta appartenente ai circuiti American Express o Discover. Biosgna selezionare PayPal o Carta di Credito come metodo di pagamento e all’apertura della finestra clicca sul tasto «Paga con Paypal».
Sul sito di PayPal selezionare quindi «Non possiedi un conto PayPal?» e inserisci i dati della tua carta American Express o Discover.
Il pagamento con PayPal o Carta di Credito velocizza i tempi di spedizione dell'ordine perché la transazione viene verificata all'istante e il tuo ordine passa subito in lavorazione.
Pagamento in Contrassegno
Il pagamento in contrassegno prevede la possibilità di pagare in contanti l’importo esatto (indicato nel riepilogo d’ordine) alla consegna direttamente al corriere con un supplemento di €5,00 al costo della spedizione stessa.
Assicurati di avere a disposizione l'importo esatto indicato nell'e-mail di riepilogo dell'ordine, così da snellire le procedure di consegna nonché perché i corrieri non sono obbligati ad avere il contante necessario per fornire il resto.
In caso di rifiuto del pacco a prodotto già spedito Teriaka si riserva di chiederti il risarcimento per i costi sostenuti, pari a €20 più iva per spese di consegna, giacenza e ritorno.
Pagamento con Bonifico Bancario
Se scegli il Bonifico Bancario come modalità di pagamento, occorre che tu effettui il Bonifico all’atto dell’ordine, lo dovrai effettuare al seguente indirizzo:
- Beneficiario: Farmacia Cantelli SNC
- Causale: codice dell'ordine e nome e cognome di chi ha effettuato l'ordine
- Filiale: Mps - Agenzia Aversa
- IBAN: IT 89 O 01030 74790 000001843022
NB. Nella causale del bonifico è obbligatorio inserire Nome, Cognome e Numero d'ordine, ad esempio: Pinco Pallino n. ordine 100001234. Eventuali omissioni comporteranno ritardi nell’evasione dell’ordine.
I prodotti ti saranno spediti esclusivamente ad accredito avvenuto. Si ricorda a tal punto che per gli ordine effettuati a Teriaka e pagati a mezzo di pagamento con Bonifico bancario non si assicura la stessa velocità degli altri metodi di pagamento e che non si accettano CRO e distinte di pagamento a garanzia del Bonifico effettuato. Il tuo ordine infatti resterà nello stato “In attesa di bonifico bancario” finché i sistemi Teriaka non notificheranno la contabile del trasferimento bancario.
16 altri prodotti della stessa categoria:
-
-
-14,4%
Farmitalia Ind. Chim. Farm. Ilmodol Antinfiammatorio E Antireumatico
Prezzo 5,99 € Prezzo base 7,00 € -14,4%- -14,4%
-
-
-23%
Buscofen Dolori Mestruali Ibuprofene Sanofi 10 Buste Granulari 400 Mg
Prezzo 6,89 € Prezzo base 8,90 € -23%- -2,01 €
-
-
-55%
Nurofen 12 Compresse 400 mg Ibuprofene Antinfiammatorio Antidolorifico
Prezzo 4,19 € Prezzo base 9,25 € -55%- -5,06 €
-
-29%
Okitask Ketoprofene Sale di Lisina Compresse Per Dolori 10 Compresse
Prezzo 4,49 € Prezzo base 6,30 € -29%- -1,81 €
-
-
-29%
Vivin C Acido Acetilsalicilico Vitamina C 330 Mg + 200 Mg 20 Compresse Effervescenti
Prezzo 6,35 € Prezzo base 8,90 € -29%- -2,55 €
-
-
-
16 altri prodotti di Novartis
-
-
-32%
Benefibra Polvere 28 Bustine Integratore di Fibra Solubile 3,5 G
Prezzo 8,90 € Prezzo base 13,00 € -32%- -4,10 €
-
-
-
-
-8%
Narhimed Naso Chiuso Adulti Gocce Rinologiche 10 Ml Xilometazolina cloridrato1 Mg/ml
Prezzo 7,45 € Prezzo base 8,10 € -8%- -8%
-
-
-
-
-